Per prima cosa, è necessario decidere il tipo di motore più adatto alle proprie esigenze. La maggior parte degli spaccalegna sono dotati di un azionamento idraulico, elettrico o a benzina. La scelta dipenderà da diversi fattori, ma è importante sapere che, in generale, gli spaccalegna idraulici sono destinati a un uso professionale. Se state cercando un macchina per un uso meno intensivo, in particolare per un uso domestico, e prevedete di utilizzarla in un luogo dove esiste una presa di corrente, gli spaccalegna elettrici rappresentano una buona soluzione. Qui di seguito riassumiamo i principali aspetti da tenere in considerazione nella scelta del tipo di motore.
Gli spaccalegna elettrici presentano il vantaggio di richiedere poca manutenzione. Sono utilizzati soprattutto da chi ha bisogno di spaccare legno tenero, come pino o abete rosso. Tuttavia, per ovvie ragioni, necessitano di una presa di corrente nelle vicinanze, il che ne limita notevolmente l’utilizzo, in quanto non è possibile usarle nei campi o in altri luoghi ove non esista una presa di corrente.
Gli spaccalegna a benzina, o spaccalegna con motore a scoppio, producono una forza di taglio molto più elevata di quelli elettrici e sono quindi adatti alla lavorazione di essenze più dure. I professionisti optano spesso per questo tipo di macchina, in quanto consente loro di spaccare anche tronchi più grandi. Tuttavia, sono molto rumorosi, generano emissioni inquinanti e richiedono molta manutenzione. Inoltre, sono più pesanti di quelli elettrici.
Gli spaccalegna idraulici sono i più potenti in commercio e sono quindi utilizzati esclusivamente dai professionisti. Queste macchine vengono collegate alla presa di forza di un trattore, che ne aziona il sistema idraulico. Si tratta di macchine estremamente potenti, affidabili e robuste, che devono essere utilizzata con attenzione
Spaccalegna idraulico Uniforest (serie TITANIUM 14)
Spaccalegna a benzina ROSSELLI Delta M
Spaccalegna elettrico CECCATO OLINDO (serie SPLE6L)