Come scegliere uno spaccalegna professionale?

Gli spaccalegna, o macchine spaccalegna, sono apparecchiature che velocizzano l’operazione di divisione dei ceppi di legna in pezzi sufficientemente piccoli da poter essere inseriti in caminetti, stufe, forni o fornaci. Gli spaccalegna sono costituiti da un supporto per i tronchi, una lama o una vite conica e un cilindro idraulico. Nella maggior parte dei modelli, il cilindro spinge il ceppo contro una lama. In altri, la lama si trova all’estremità del cilindro, che la spinge contro il tronco. In commercio troviamo anche spaccalegna che si avvalgono di una vite conica rotante per spaccare i tronchi. In questa guida esaminiamo i principali fattori da tenere in considerazione nella scelta di uno spaccalegna.

Spaccalegna professionali: vedi i prodotti

  • Spaccalegna: quale scegliere?

    La scelta dello spaccalegna più adatto alle nostre esigenze dipenderà in gran parte dal tipo di legno da spaccare e dalla frequenza di utilizzo. Va notato che queste macchine hanno una funzione diversa dalle seghe, in quanto non trasformano i tronchi in listelli, assi o tavole. Come lo dice il nome, queste macchine si limitano infatti a spaccare i tronchi nel senso della lunghezza in maniera da creare legna da ardere pronta a essere usata in caminetti, forni e cucine a legna.  Ecco i punti principali che affronteremo in questa guida:

    • Azionamento
    • Potenza
    • Mobilità/trasporto (spaccalegna su ruote, montati, trainati o fissi)
    • Configurazione (spaccalegna orizzontali o verticali)
    • Utensile di taglio
  • Quale trasmissione scegliere per uno spaccalegna?

    Per prima cosa, è necessario decidere il tipo di motore più adatto alle proprie esigenze. La maggior parte degli spaccalegna sono dotati di un azionamento idraulico, elettrico o a benzina. La scelta dipenderà da diversi fattori, ma è importante sapere che, in generale, gli spaccalegna idraulici sono destinati a un uso professionale. Se state cercando un macchina per un uso meno intensivo, in particolare per un uso domestico, e prevedete di utilizzarla in un luogo dove esiste una presa di corrente, gli spaccalegna elettrici rappresentano una buona soluzione. Qui di seguito riassumiamo i principali aspetti da tenere in considerazione nella scelta del tipo di motore.

    Gli spaccalegna elettrici presentano il vantaggio di richiedere poca manutenzione. Sono utilizzati soprattutto da chi ha bisogno di spaccare legno tenero, come pino o abete rosso. Tuttavia, per ovvie ragioni, necessitano di una presa di corrente nelle vicinanze, il che ne limita notevolmente l’utilizzo, in quanto non è possibile usarle nei campi o in altri luoghi ove non esista una presa di corrente.

    Gli spaccalegna a benzina, o spaccalegna con motore a scoppio, producono una forza di taglio molto più elevata di quelli elettrici e sono quindi adatti alla lavorazione di essenze più dure. I professionisti optano spesso per questo tipo di macchina, in quanto consente loro di spaccare anche tronchi più grandi. Tuttavia, sono molto rumorosi, generano emissioni inquinanti e richiedono molta manutenzione. Inoltre, sono più pesanti di quelli elettrici.

    Gli spaccalegna idraulici sono i più potenti in commercio e sono quindi utilizzati esclusivamente dai professionisti. Queste macchine vengono collegate alla presa di forza di un trattore, che ne aziona il sistema idraulico. Si tratta di macchine estremamente potenti, affidabili e robuste, che devono essere utilizzata con attenzione

    Spaccalegna idraulico Uniforest serie TITANIUM 14

    Spaccalegna idraulico Uniforest (serie TITANIUM 14)

    Spaccalegna a benzina ROSSELLI Delta MSC

    Spaccalegna a benzina ROSSELLI Delta M

    Spaccalegna elettrico CECCATO OLINDO Serie SPLE6L

    Spaccalegna elettrico CECCATO OLINDO (serie SPLE6L)

  • Quanta potenza deve avere uno spaccalegna?

    Per sapere di quanta potenza avete bisogno, è necessario conoscere il tipo di legno e il diametro dei tronchi da lavorare. La potenza è espressa in tonnellate, che corrispondono alla forza esercitata dal cilindro dello spaccalegna per spaccare i tronchi. Più tonnellate ha la macchina, maggiore è la forza che applica e quindi più facile sarà spaccare tronchi più grandi e legni più duri. La scelta dipenderà quindi dalle dimensioni e dal tipo di legno. Per spaccare tronchi di legno duro di 15 cm di diametro, come olmo o noce, ad esempio, è necessario uno spaccalegna di circa 10 tonnellate o più. Per i legni teneri, come il pino, sarà sufficiente una macchina con una forza di 4 tonnellate.

  • Spaccalegna su ruote, montato, trainato o fisso: quale scegliere?

    Quando si decide di acquistare uno spaccalegna, è necessario scegliere tra macchine su ruote, montate, trainate e fisse. Se tutta la legna da ardere deve essere trasportata in un determinato luogo per essere lavorata, uno spaccalegna fisso può essere una buona opzione. Se dovete percorrere brevi distanze, ad esempio per utilizzare il vostro spaccalegna in vari punti di una stessa proprietà agricola, potrete optare per uno spaccalegna su ruote. Se invece avete bisogno di una macchina da utilizzare in punti relativamente distanti tra loro, la scelta migliore è quella di uno spaccalegna montato o trainato. Ecco i principali aspetti da considerare per quanto riguarda la mobilità della macchina:

    • Spaccalegna su ruote: detti anche spaccalegna carrellati, sono molto utilizzati dai privati per spaccare legna da ardere in piccole o medie quantità. Generalmente più piccoli e leggeri di altri tipi di spaccalegna, sono per l’appunto dotati di ruote per poter essere spostati facilmente, ad esempio nei vari punti di una stessa proprietà agricola. Inoltre, sono anche più convenienti di quelli fissi. Gli spaccalegna su ruote, tuttavia, offrono una potenza inferiore e potrebbero non essere adatti a spaccare tronchi in grandi quantità o legna molto densa. Inoltre, per lavorare in sicurezza devono essere installati su una superficie piana e stabile, il che può limitarne notevolmente l’uso nei campi. 
    • Spaccalegna montati: chiamati comunemente anche spaccalegna per trattori, vengono fissati sul retro di un veicolo o di una macchina, come possono essere un camion, un trattore, una pala gommata, ecc. Utilizzati più spesso nell’industria forestale e del legname, possono essere una buona soluzione anche per i privati che abbiano bisogno di spaccare grandi quantità di legna. Questi spaccalegna variano molto per dimensioni e capacità, con modelli in grado di spaccare tronchi fino a 100 cm di diametro.
    • Spaccalegna trainati: la maggior parte degli spaccalegna di peso pari o superiore a 10 tonnellate è dotata di un sistema di aggancio, ruote e pneumatici propri. Questi modelli possono quindi circolare su strada, trainati da un veicolo, a una velocità massima di 80 km/h.
    • Spaccalegna fissi: sono destinati a essere installati e utilizzati in un luogo specifico, a differenza delle macchine citate in precedenza. Queste macchine trovano ampio impiego, ad esempio, nelle segherie e nelle industrie di lavorazione del legno. Esistono peraltro modelli con diverse capacità, progettati per lavorare con tronchi di varie dimensioni e pesi, a seconda dell’applicazione prevista. Gli spaccalegna fissi si distinguono per l’elevata produttività e sono adatti alla lavorazione di grandi quantità di legno.
    Spaccalegna su ruote ASCIA kiva

    Spaccalegna su ruote ASCIA kiva

    Spaccalegna montato Wessex LS-100

    Spaccalegna montato Wessex LS-100

    Spaccalegna trainato Delta MSC ROSSELLI

    Spaccalegna trainato Delta MSC ROSSELLI

    Spaccalegna fisso RABAUD Serie 250 XYLOFLAM

    Spaccalegna fisso RABAUD (serie 250 XYLOFLAM)

  • Spaccalegna orizzontale o verticale?

    È possibile scegliere tra due tipi di configurazione: orizzontale o verticale. Gli spaccalegna orizzontali, più compatti, sono ideali per la lavorazione di tronchi non molto grandi e in piccole quantità. Questi modelli devono necessariamente essere utilizzati su superfici piane e stabili, in grado di sostenere il peso della macchina e la forza esercitata dal cilindro idraulico durante le operazioni.

    Negli spaccalegna verticali il cilindro idraulico si muove verticalmente, spaccando il tronco dall’alto verso il basso. Questa configurazione facilita notevolmente il lavoro dell’operatore, che non deve sollevare i tronchi all’altezza della vita per inserirli nella macchina. Inoltre, evita di doversi sporgere in avanti durante le operazioni, il che è meno dannoso per la schiena. Gli spaccalegna verticali sono quindi adatti per i lavori più pesanti, in particolare per i tronchi più grandi o per la lavorazione di grandi quantità di legna da ardere. Tuttavia, trattandosi di attrezzature di grandi dimensioni, sono più ingombranti e occupano più spazio. Gli spaccalegna verticali, per finire, sono spesso dotati di un tavolo di lavoro che arriva alla vita dell’operatore e che li rende più comodi ed ergonomici.

    Spaccalegna orizzontale THOR Farmer H

    Spaccalegna orizzontale THOR Farmer H

    Spaccalegna verticale Zeppelin ESASTTR03Z

    Spaccalegna verticale Zeppelin ESASTTR03Z

  • Quale tipo di utensile da taglio per uno spaccalegna?

    Quando si tratta di scegliere il tipo di utensile da taglio dello spaccalegna, la decisione dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di legno da lavorare, le dimensioni e la forma dei tronchi, nonché il risultato che si desidera ottenere.

    I modelli a lama sono adatti a spaccare legno duro e tronchi di forma irregolare.

    I modelli a vite conica sono più efficienti per spaccare legno tenero e tronchi con forme e dimensioni relativamente omogenee.

    Spaccalegna a vite conica OMEF SPV1 PLUS

    Spaccalegna a vite conica OMEF SPV1 PLUS

    Spaccalegna con lama Mignon Prof THOR

GUIDE CORRELATE
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...
Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *